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CHI SEMINA OGGI RACCOGLIE IN PRIMAVERA

CHI SEMINA OGGI RACCOGLIE IN PRIMAVERA

Se avete scoperto solo oggi il vostro pollice verde, non disperate! Esistono tuberi e ortaggi che si prestano ad una semina tardiva e che possono essere raccolti anche in periodo primaverile ed estivo. Il calendario ideale per questa delicata operazione segnala l’autunno e la fine dell’inverno come i giorni migliori, tenendo conto anche dell’incontro delle fasi lunari. Se avete già provato a cimentarvi nell’arte della coltivazione, ma l’unico frutto raccolto è stato un totale insuccesso, è probabile che i semi che avete scelto fossero già troppo vecchi. Quali semi piantare? Ciascun seme ha un suo specifico periodo di dormienza, influenzato dalle modalità di conservazione che devono sempre tener conto della condizioni di umidità e temperatura. Per capire quali siano i semi in grado di germogliare sarà sufficiente metterli in ammollo in una tinozza con acqua a temperatura ambiente (assicuratevi che non sia né troppo calda né troppo fredda), lasciandoli riposare dalle 10 alle 12 ore a seconda della loro dimensione: i semi che si depositeranno sul fondo avranno più probabilità di germogliare, ma – attenzione – questo facile test non può valere per i semi molto piccoli, perché rimarrebbero comunque a galla. Prepariamo il terreno! Prima di procedere alla semina, bisogna lavorare e fertilizzare il terreno affinché risulti soffice e umido. Se non volete utilizzare un terriccio già pronto, può andare bene anche un mix di sabbia e terriccio universale. In caso di semi molto piccoli sarebbe meglio realizzare un substrato di sabbia grossa e ghiaia sottile, permettendo loro di ricavarsi uno spazio tra gli interstizi che si verranno a formare. Se la superficie lo consente, piantate i semi disponendoli ad una distanza di 3-4 volte il loro diametro. I semi di dimensioni più grandi andranno piantati ad una profondità che sia pari a 3-4 volte la loro dimensione, quelli più piccoli andranno invece in prossimità della superficie. I semi possono essere interrati all’interno di piccole buche o con la tecnica a spaglio, realizzata spargendo i semi e ricoprendoli successivamente con un leggero strato di terriccio. E dopo la semina? Compattiamo il terreno con una leggera pressione per eliminare l’aria e procediamo con una innaffiatura estremamente delicata, aiutandoci con uno spruzzino per non smuovere il terriccio sotto cui riposano i semi. Per tutto il periodo di attesa della geminazione bisognerà mantenere il terreno costantemente umido e mai troppo bagnato. Prima di veder spuntare i primi germogli bisognerà attendere da una a 5 settimane, con tempi diversi da pianta a pianta. Con un po’ di pazienza e tanta attenzione, vedrete presto i primi frutti della vostra semina. Buon raccolto!